L’immaginario del sapere progettuale
Abstract
Siamo del tutto consapevoli che l’immediatezza e la velocità delle immagini ha da tempo sostituito la “lentezza” della parola in una società interamente soggiogata dal valore mediatico e relazionale che il “vedere con la mente”, attraverso gli occhi, possiede. Ma questa affermazione non è, nel suo valore assoluto, una prerogativa della nostra società digitalmente avanzata. Rappresentare e comunicare attraverso le immagini è di per sé un fenomeno storico poiché, sostiene Maurizio Vitta “l’immagine è un elemento inseparabile dal concetto stesso di civiltà. Ogni epoca ha fondato su di essa la conoscenza di sé e i presupposti per il proprio intervento sulla realtà.