Riuso e reinvenzione
Allestimento come cura del costruito
Parole chiave:
Abandoned architecture, Reinvention, Care, Reuse, Exhibition design
Abstract
La relazione tra le persone e il loro ambiente si trova oggi in una crisi di dimensioni planetarie. Uno degli aspetti principali a cui la cultura del progetto deve prestare attenzione è la presenza, nei contesti urbani, di numerosi spazi in disuso, densi di memorie stratificate. Attraverso interventi leggeri di rigenerazione è possibile progettare esperienze coinvolgenti ibridando vecchio e nuovo, trasformando complessi dimenticati in luoghi di sperimentazione, ma anche di riappropriazione simbolica, sottolineando come la vivibilità degli interni si basi su valori e significati che si confrontano con la dimensione allestitiva dell’effimero, del temporaneo, dell’immateriale.
Riferimenti bibliografici
- Anzani, A. (2021). Reusing leftovers: corporeity and empathy of places. In: Crespi L., ed., Design of the Unfinished. A New Way of Designing Leftovers Regeneration. The Urban Book Series, Springer Nature, pp. 59-72.
- Anzani, A. (2023). Riuso della città contemporanea: esperienza ed ecologia. In: A. Anzani (ed.) Abitare Consapevole. Paesaggi urbani transdisciplinari. Postmedia book, pp. 93-105.
- Anzani ,A., & Piselli, A. (2024). Care, community and reuse of places. In: E. Caratti and L. Galluzzo (ed.) Designing ethically in a complex world. Multiple challenges within design for public and social systems. FrancoAngeli, Design International, pp. 159-174.
- Augé, M. (2009). Che fine ha fatto il futuro? Elèuthera.
- Bateson, G. (1972). Steps to an Ecology of Mind: Collected Essays in Anthropology, Psychiatry, Evolution, and Epistemology. University of Chicago Press.
- Bauman, S. (2000). Liquid modernity. Polity Press.
- Bauman, S. (2007). Liquid times: living in an age of uncertainty. Polity Press.
- Bonardi, L., & Marini, A. (2020). Identità. Oltre i luoghi, oltre le identità, per una ridefinizione culturale del rapporto tra uomo e natura. In: A. Anzani (ed.) Mente e Luoghi. Un approccio multidisciplinare al design della città contemporanea. Postmedia book, pp. 371-386.
- Campagnoli, G. (2019). Riusiamo l’Italia. Da spazi vuoti a start-up culturali e sociali. Il Sole 24 Ore.
- Crespi, L. (2023). Design dello spazio aperto urbano. Che fare? In: A. Anzani (ed.) Abitare Consapevole. Paesaggi urbani transdisciplinari. Postmedia book, pp. 19-35.
- Crespi, L. (2021). Manifesto of design of unfinished. In: Crespi, L. (ed.) Design of the unfinished. A new way of designing leftovers regeneration. Springer Nature, pp. 3-33.
- Crippa, D. (2023). Design dell’effimero negli spazi urbani. In: A. Anzani (ed.) Abitare Consapevole. Paesaggi urbani transdisciplinari. Postmedia book, pp. 55-69.
- Crippa, D., & Di Prete, B. (2011). Verso un’estetica del momentaneo: l’architettura degli interni dal progetto al processo. Maggioli Editore.
- Dal Borgo, A., Garda, E., & Marini, A. (2016). Sguardi tra i residui. I luoghi dell’abbandono tra rovine, utopie ed eterotopie. Mimesis.
- Faré I. (2013). “Female knowledge and care of the city”, Territorio della Ricerca su Insediamenti e Ambiente http://www.tria.unina.it/index.php/tria
- Finchelstein ,G. (2011). La dictature de l’urgence. Fayard.
- Kaplan, R. & Kaplan, S. (1989). The experience of nature: a psychological perspective. Cambridge University Press.
- Giuliani, M. (2020). Riuso. Ricontestualizzazione e risignificazione nell’arte e nella cura. In: A. Anzani (ed.) Mente e Luoghi. Un approccio multidisciplinare al design della città contemporanea. Postmedia book, pp. 343-355.
- Mallgrave, H.F. (2015). L’empatia degli spazi. Architettura e neuroscienze. Raffaello Cortina.
- Nicolini, R. (2011). Estate romana 1976-85. Un effimero lungo nove anni. Città del Sole Edizioni.
- Pagano, G. (1941). Parliamo un po’ di esposizioni. Casabella-Costruzioni, 159-160.
- Pallasmaa, J. (2007). Gli occhi della pelle. L’architettura e i sensi. Jaca Book.
- Ronner, H., & Jhaveri ,S. (1977). Louis I. Kahn: Complete Works 1935-74. Westview Press, 11.
- Tronto, J. (1993). Moral boundaries. A Political Argument for an Ethic of Care. Routledge.
- Anzani, A. (2023). Riuso della città contemporanea: esperienza ed ecologia. In: A. Anzani (ed.) Abitare Consapevole. Paesaggi urbani transdisciplinari. Postmedia book, pp. 93-105.
- Anzani ,A., & Piselli, A. (2024). Care, community and reuse of places. In: E. Caratti and L. Galluzzo (ed.) Designing ethically in a complex world. Multiple challenges within design for public and social systems. FrancoAngeli, Design International, pp. 159-174.
- Augé, M. (2009). Che fine ha fatto il futuro? Elèuthera.
- Bateson, G. (1972). Steps to an Ecology of Mind: Collected Essays in Anthropology, Psychiatry, Evolution, and Epistemology. University of Chicago Press.
- Bauman, S. (2000). Liquid modernity. Polity Press.
- Bauman, S. (2007). Liquid times: living in an age of uncertainty. Polity Press.
- Bonardi, L., & Marini, A. (2020). Identità. Oltre i luoghi, oltre le identità, per una ridefinizione culturale del rapporto tra uomo e natura. In: A. Anzani (ed.) Mente e Luoghi. Un approccio multidisciplinare al design della città contemporanea. Postmedia book, pp. 371-386.
- Campagnoli, G. (2019). Riusiamo l’Italia. Da spazi vuoti a start-up culturali e sociali. Il Sole 24 Ore.
- Crespi, L. (2023). Design dello spazio aperto urbano. Che fare? In: A. Anzani (ed.) Abitare Consapevole. Paesaggi urbani transdisciplinari. Postmedia book, pp. 19-35.
- Crespi, L. (2021). Manifesto of design of unfinished. In: Crespi, L. (ed.) Design of the unfinished. A new way of designing leftovers regeneration. Springer Nature, pp. 3-33.
- Crippa, D. (2023). Design dell’effimero negli spazi urbani. In: A. Anzani (ed.) Abitare Consapevole. Paesaggi urbani transdisciplinari. Postmedia book, pp. 55-69.
- Crippa, D., & Di Prete, B. (2011). Verso un’estetica del momentaneo: l’architettura degli interni dal progetto al processo. Maggioli Editore.
- Dal Borgo, A., Garda, E., & Marini, A. (2016). Sguardi tra i residui. I luoghi dell’abbandono tra rovine, utopie ed eterotopie. Mimesis.
- Faré I. (2013). “Female knowledge and care of the city”, Territorio della Ricerca su Insediamenti e Ambiente http://www.tria.unina.it/index.php/tria
- Finchelstein ,G. (2011). La dictature de l’urgence. Fayard.
- Kaplan, R. & Kaplan, S. (1989). The experience of nature: a psychological perspective. Cambridge University Press.
- Giuliani, M. (2020). Riuso. Ricontestualizzazione e risignificazione nell’arte e nella cura. In: A. Anzani (ed.) Mente e Luoghi. Un approccio multidisciplinare al design della città contemporanea. Postmedia book, pp. 343-355.
- Mallgrave, H.F. (2015). L’empatia degli spazi. Architettura e neuroscienze. Raffaello Cortina.
- Nicolini, R. (2011). Estate romana 1976-85. Un effimero lungo nove anni. Città del Sole Edizioni.
- Pagano, G. (1941). Parliamo un po’ di esposizioni. Casabella-Costruzioni, 159-160.
- Pallasmaa, J. (2007). Gli occhi della pelle. L’architettura e i sensi. Jaca Book.
- Ronner, H., & Jhaveri ,S. (1977). Louis I. Kahn: Complete Works 1935-74. Westview Press, 11.
- Tronto, J. (1993). Moral boundaries. A Political Argument for an Ethic of Care. Routledge.
Pubblicato
2024-12-31
Come citare
Anzani, A. (2024). Riuso e reinvenzione: Allestimento come cura del costruito. AND Rivista Di Architetture, Città E Architetti, 46(2). Recuperato da https://and-architettura.it/index.php/and/article/view/665
Sezione
Articoli
Copyright (c) 2024 Autore/i
Questo lavoro è fornito con la licenza Creative Commons Attribuzione - Non commerciale - Condividi allo stesso modo 4.0 Internazionale.
