Allestire per rieducare
Un dovere ripensare gli spazi nel carcere
Abstract
Il carcere è un mondo chiuso, fossilizzato perché i mutamenti al suo interno avvengono con lentezza; necessita di attenzione non solo in termini di dimensioni degli spazi, ma anche del ruolo che i rapporti e le proporzioni degli stessi, gli arredi, i colori, i materiali, le finiture, la luce e l’ombra possono avere sul benessere fisico e psicologico dell’utenza. È necessario ripensarel’allestimento degli spazi carcerari in termini di qualità di vita dei detenuti, affinché sianofunzionali alla loro riabilitazione.
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