Les Bains des Docks

Ateliers Jean Nouvel, Centro natatorio a Le Havre

  • Pierpaolo Rapanà

Abstract

Le città di Jean Nouvel sono grandi teatri in cui i ruoli sono spesso ribaltati. La sceneggiatura è scritta dagli spettatori, la regia affidata alla luce, la fotografia alla memoria. Ogni progetto un nuovo spettacolo, in tutto diverso dal precedente. L’unica costante è la ricerca della meraviglia attraverso l’impiego di materiali comuni, d’uso industriale. Materiali rigorosi, inequivocabili, che assemblati e portati alla luce sembrano paradossalmente far recedere il mondo fisico a fronte di un mondo immaginifico, sospeso tra desiderio e memoria. È in questo modo che egli compone metafore, allusioni, figure retoriche, e suggerisce di trascendere la realtà ed «ampliare il nostro mondo, in un momento in cui il nostro mondo diventa sempre più piccolo».

Il centro natatorio Les Bains des Docks è uno spazio ovattato, fatto di luce, aria e acqua. L’impianto sorge su quai de la Réunion al posto di vecchi hangar in disuso. È la prima struttura di un ampio progetto di rinnovamento della storica area portuale di Le Havre.

Pubblicato
2009-12-31
Come citare
Rapanà, P. (2009). Les Bains des Docks: Ateliers Jean Nouvel, Centro natatorio a Le Havre. AND Rivista Di Architetture, Città E Architetti, 15(2). Recuperato da https://and-architettura.it/index.php/and/article/view/485
Sezione
Articoli